Recensione tastiera retroilluminata Matias per Mac con cavo USB
Ultimo aggiornamento: 13 Agosto 2019
Ero da lungo tempo alla ricerca di una tastiera per Mac retroilluminata, perché spesso uso l’iMac con la luce spenta visto che lo schermo è molto luminoso anche al minimo.
Secondo me questo tipo di tastiera è un prodotto mancante in casa Apple di cui non mi spiego il motivo, visto che le tastiere con la mela sono di buona qualità e sui portatili MacBook la retroilluminazione c’è da anni.
Avevo letto di qualche prodotto Logitech e altri, ma non mi convincevano, poi finalmente ho trovato questa bella tastiera di marca Matias! È una tastiera estesa in alluminio e scocca in materiale plastico con cavo USB, porta USB aggiuntiva sul lato destro e retroilluminazione a colorazione variabile.
Ormai ce l’ho da febbraio 2019 e ne sono soddisfatto!
Pro
- esteticamente uguale identica alla Apple, a occhio pure il peso è lo stesso;
- ha una presa USB (viene riconosciuta come “USB2 hub – Matias RGB Backlit Wired Keyboard“);
- retroilluminazione multicolore con cambio dello spettro continuo tramite una rotellina “nascosta”;
- luminosità variabile a intervalli del 10% con una semplice combinazione di tasti;
- nessun problema di riconoscimento hardware;
- layout disponibile in varie lingue, tra cui l’italiano;
- tasti uguali a quella originale Apple (ci sono i tasti funzione per il volume, luminosità, ecc. oltre ai tipici ctrl – option/alt – command cmd);
- disponibile con tasti bianchi o neri;
- cavo USB lungo 1,5 metri.
Contro
- i led sono messi al centro dei tasti e quindi i caratteri nella parte superiore (tipo le virgolette sopra il 2 o il punto di domanda), o inferiore (ctrl – option – cmd) si vedono meno marcati rispetto agli altri quando la luminosità è impostata al di sotto del 50%;
- led del blocco maiuscole troppo pallido/piccolo;
- escursione dei tasti di 2mm, a mio parere leggermente più lunga rispetto alla Apple alluminio;
- un pochino meno silenziosa di quella Apple che è più “morbida”.
Però è davvero bella e devo dire che avendo più colori si adatta bene alla diversa luminosità della stanza o anche dell’umore 😀
La retroilluminazione può variare da bianco, azzurrino, rosso, viola, blu, rosa.
Ultima annotazione: quando si spegne il Mac la tastiera non torna allo stato in cui era prima; se era accesa, resta spenta al riavvio e questo può essere un po’ scomodo a essere pignoli.